venerdì 18 maggio 2007

DONNE: COMINCIAMO BENE..., MA CONTINUIAMO MALE



Ieri sono stata ospite a un'interessante trasmissione su Rai Tre: "Cominciamo bene", condotta da Elsa Di Gati e Fabrizio Frizzi. La puntata era sulle donne e il lavoro, titolo "La parità che non arriva". Si partiva dall'esempio delle operaie della fabbrica di pantaloni vicino Napoli, di cui ho parlato in un precedente post. Si è discusso molto di discriminazioni "pesanti": operaie licenziate perché erano state in maternità, infermiere licenziate dopo una malattia, impiegate comunali licenziate perché donne. E si è parlato soprattutto di Sud, di lavoro nero, di concorrenza delle fabbriche cinesi. Temi duri per la televisione, di cui non è facile occuparsi.
Il tempo purtroppo non è bastato per approfondire anche di quella discriminazione, meno clamorosa ma ancora più diffusa, che tiene a casa oltre la metà delle donne italiane. Tante di quelle con figli. Lo sapete che alla domanda "pensate che un figlio soffra se la madre lavora?", in Italia il 77% delle risposte è "Sì"!? In Danimarca la risposta è affermativa solo nel 18% dei casi! Fossero madri degeneri queste danesi? Però fanno più figli di noi.
Ma in Italia non ci sono i nidi, non si aiutano le donne a lavorare, prima di tutto non le aiutano i loro mariti (il 77%del lavoro familiare spetta alle donne), figuriamoci lo Stato o le imprese... in Italia si fanno pochi figli, mentre nei paesi in cui le donne lavorano di più, nascono più bambini. E, ironia della sorte, sono spesso anche più educati dei nostri vezzeggiati e tutelati figli unici.
Ecco un po' dei dati che avevo preparato per la trasmissione, ma come spesso capita in tv, non c'è stato tempo per parlarne.


  • IN ITALIA LAVORA IL 45% DELLE DONNE - LA MEDIA IN EUROPA E' DEL 60%
  • AL SUD SOLO 4 DONNE SU 10 HANNO UN LAVORO
  • TRA LE DONNE DEL SUD CON BASSA ISTRUZIONE SOLO UNA SU 3 HA UN IMPIEGO
  • TRA LE DONNE CON FIGLI PICCOLI SOLO IL 53% LAVORA
  • DOPO LA NASCITA DI UN FIGLIO SOLO IL 30% DI CHI LAVORAVA RIPRENDE IL LAVORO
  • I BAMBINI CHE VANNO AL NIDO SONO IL 13,5% - AL SUD IL 5,4%
  • TRA LE DONNE DI 35-44 ANNI ACCOPPIATE E CON FIGLI LAVORA IL 68,2% AL NORD - TRA LE SINGLE IL 91%
  • AL SUD LAVORA IL 36,5% DELLE DONNE TRA I 35 E I 44 ANNI ACCOPPIATE E CON FIGLI- TRA LE SINGLE DEL SUD LA PERCENTUALE E' DEL 70,5%
  • IL TASSO DI NATALITA' IN ITALIA E' 1,2 FIGLI PER DONNA
  • IL TASSO DI NATALITA' IN FRANCIA E' DI 2 FIGLI PER DONNA
  • IL TASSO DI OCCUPAZIONE DELLE DONNE CON FIGLI MINORI DI 6 ANNI IN ITALIA E' DEL 53%
  • IL TASSO DI OCCUPAZIONE DELLE DONNE CON FIGLI MINORI DI 6 ANNI IN FRANCIA E' DEL 65%
  • IL RAPPORTO TRA POSTI NIDO E NUMERO BIMBI IN ITALIA E' DEL 10%
  • IL RAPPORTO TRA POSTI NIDO E BAMBINI IN FRANCIA E' DEL 40%

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