mercoledì 30 aprile 2008
lunedì 28 aprile 2008
ESAME DI COSCIENZA SULL'IMPRESA
AGGIORNATO
Vorrei fare un esame di coscienza. E invito i miei lettori precari, flessibili, autonomi (ma loro ne hanno meno bisogno di altri), dipendenti a tempo indeterminato, a unirsi a me. Per decenni la nostra società in buona parte ha vissuto un forte pregiudizio collettivo contro gli imprenditori, al punto che io fin da ragazzina mi sono sentita un po' in colpa per il mio cognome, "padrone". I padroni, diciamolo, in una larga fetta della mentalità collettiva italiana non sono visti con simpatia. Questo è frutto della nostra storia, ma è anche abbastanza incomprensibile, perché non esiste forse paese occidentale nel quale tanta gente sia "padrona" di qualcosa, fosse anche solo la macchina, o la casa. Ma quante sono le piccolissime imprese in Italia? Un numero enorme, se messo a confronto con altri paesi, dove invece domina la grande e media impresa. E' vero che noi, soprattutto al Sud, abbiamo il mito della pubblica amministrazione, del posto sicuro, che appunto significa ufficio pubblico...e qui il discorso di prime su flessibili o precari capita proprio a puntino...
Ma, insomma, è ora di uscire da questo pregiudizio e di diventare adulti. I paesi di religione protestante hanno sempre visto gli imprenditori con occhio benevolo, perché la loro capacità di iniziativa e il loro, anche piccolo, successo, era considerato un segno di grazia divina. Ma l'Italia, in questi anni, se si è "salvata" è stato proprio per gli imprenditori, piccoli e/o meno piccoli, comunque gente che lavora spesso anche quando gli altri vanno al cinema, che non ha lo stipendio sicuro alla fine del mese, e che ogni giorno si pone il problema di come migliorare il giorno dopo (o non peggiorare rispetto ai propri concorrenti). Credo che ormai abbiamo parecchi motivi per uscire da quei pregiudizi e vi invito a leggere l'articolo di oggi di Massimo Giannini sulla Repubblica, il cui titolo "Lady Bovary e viale Astronomia" gli fa torto. Con l'elezione di Emma Marcegaglia a presidente (in alto a destra), la stessa Confindustria, che magari agli occhi di alcuni non aveva sempre incarnato l'anima migliore dei nostri imprenditori, ha dimostrato di essere un passo avanti e di rappresentare una delle parti più dinamiche della nostra società. Altro che quote rosa. Due donne ai vertici della Confindustria e dei Giovani Imprenditori (Federica Guidi, nella foto in alto a sinistra), due donne giovani e in gamba anche se una, la Marcegaglia con un peso e una responsabilità di gran lunga maggiori, sono un segnale di fronte al quale i passettini uno avanti e due indietro della politica fanno arrossire. Quindi, mi associo agli auguri.
Aggiungo qui il link al discorso della Marcegaglia al momento della sua nomina. Gli spunti di riflessione sono molti. Sottolineo in particolare il paragrafo dedicato allo sviluppo del capitale umano e al collegamento di questo tema, collegamento strettissimo, con il capitolo del sistema educativo. Per il sistema delle imprese è particolarmente lungimirante puntare su questo argomento che non porta risultati immediati, ma può cambiare di qui ad alcuni anni la faccia di un Paese.
Pubblicato da angela padrone alle 16:30 4 commenti
Etichette: confindustria, emma marcegaglia, federica guidi, imprenditori, imprese
mercoledì 23 aprile 2008
UNO STIPENDIO PER I PADRI?
Pubblicato da angela padrone alle 18:23 3 commenti
Etichette: donne, il giornale, mamme, michele brambilla, padri, stipendio
lunedì 21 aprile 2008
ADDIO GIULIANO
Pubblicato da angela padrone alle 15:14 0 commenti
Etichette: giuliano gennaio
domenica 20 aprile 2008
LE NUOVE FRONTIERE DEL LAVORO E I GATTI DI DAMIANO
Pubblicato da angela padrone alle 12:48 0 commenti
Etichette: damiano, flexicurity, gatti, lavoro, messaggero, ocse, oecd
martedì 15 aprile 2008
COMANDARE COME UNA DONNA
Pubblicato da angela padrone alle 15:59 0 commenti
Etichette: comandare, donne, huffington post, leader, potere
sabato 12 aprile 2008
venerdì 11 aprile 2008
LOTTIZZAZIONE ROSA
Pubblicato da angela padrone alle 09:45 0 commenti
Etichette: corriere economia, donne, la voce, lottizzazione rosa, nomine
mercoledì 9 aprile 2008
TORCIA OLIMPICA E PRIMATI ITALIANI
Questa è troppo bella...e poi dà anche il senso del nostro stato di cose.
Avrei voluto parlare della pessima performance dell'Italia nella crescita e nella produttività, rilevata dall'Ocse. (Andate a guardare le statistiche, sono impressionanti). Purtroppo il tempo non mi basta per fare un ragionamento. Vi lascio la vignetta come suggestione.
Ciao Arnald, sei in vena!
Pubblicato da angela padrone alle 14:13 1 commenti
Etichette: ocse, pirati della strada, produttività, torcia olimpica
venerdì 4 aprile 2008
UN ANNO DOPO: ECCO I RISULTATI
Pubblicato da angela padrone alle 16:43 1 commenti
Etichette: adapt, fondazione marco biagi