lunedì 19 novembre 2007

ITALIA, TROPPO COMPLICATA PER GOOGLE




C'è un concorso internazionale, di cui ho scoperto l'esistenza solo leggendo un post tristemente esilarante sul sito di Gianluca Salvatori: è il concorso Android Developer Challenge, lanciato da Google. Gli esperti di tecnologia e computer sicuramente capiranno meglio di me di cosa si tratta. Ma la cosa chiarissima è che l'Italia, quasi unica al mondo, sembra che non possa partecipare a questa gara, indovinate perché? Per l'eccesso di complicazione burocratica. Gianluca giustamente soprannomina "Borbonia" il Paese nel quale avviene tutto ciò.

Ora, nella migliore tradizione, spunta invece un esperto di diritto informatico Guido Scorza che dice invece che si può: ha trovato il cavillo giusto! Tutto ciò mi sembra talmente usuale, talmente tipico di ciò che avviene in Italia che merita comunque una riflessione. E invito anche chi ne capisce qualcosa in più a tentare di spiegarcela. Vedremo come va a finire.

2 commenti:

Ladypiterpan ha detto...

Beh, che dire: siamo o no il Paese in cui si dice "fatta la legge, trovato l'inganno"?
Anna

Anonimo ha detto...

Forse il problema è un altro, c'è una demotivazione di fondo, forse il montepremi non è all'altezza delle aspettative...ecc
Se la cosa fosse stata motivante i miei amici Partenopei avrebbero già risolto, abbiamo i migliori artisti di strada del pc a Partenope..
ciao Meccatronico

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