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venerdì 13 novembre 2009

La recensione di Incorvaia








Antonio Incorvaia, autore, insieme ad Alessandro Rimassa, di Generazione Mille Euro e di Jobbing, ha scritto una lusinghiera ma soprattutto intelligente recensione di La sfida degli Outsider. Vi consiglio la lettura, anche perché mi ha ricordato tanto " Quo usque tandem abutere...? "eccetera eccetera qui: "Quanto dovremo aspettare affinché (anche) in Italia i Giovani e le Donne non siano più trattati da "outsider"?..."

martedì 11 settembre 2007

SU RAI DUE PRECARI INSONNI


Confesso che io non sono riuscita a sentire Isoradio...boh, ho trovato le radio più strane, mi sono beccata discussioni sul calcio, ma Isoradio non l'ho beccata. Se qualcuno per caso l'ha sentita magari mi può informare.
In compenso stasera dovrebbe essere più semplice sentire "Insonnia" programma di chiacchiere su Radio Due (nella foto Stefania Orlando, sarà lei a condurre?). L'argomento è la vita precaria, si parlerà anche del mio libro che proprio domani dovrebbe cominciare ad arrivare nelle librerie. L'ora da insonni è ovviamente dopo mezzanotte, forse dopo mezzanotte e mezza. Io sto alzata, nonostante che la sveglia mi aspetti domani mattina alle sette, non so voi. In collegamento , oltre me, ci dovrebbero essere anche il sociologo De Masi e i due autori di Generazione mille euro, Alessandro Rimassa e Antonio Incorvaia, nonché una giovane autrice che parlerà di amore precario, argomento però su cui casca male ( o bene) perché è come il calcio: siamo esperti tutti!

mercoledì 25 luglio 2007

COALIZIONE GENERAZIONALE, GLI UNDER 35 SI ORGANIZZANO



"Qui non si fa politica", era una delle frasi dell'Italietta, che tanti di noi vorrebbero dimenticare. Eppure è ancora uno dei principi che molti si vantano di seguire...e per i giovani sembra diventato normale non darsi obiettivi politici. Ovviamente perché la politica tradizionale è fuori dai loro schermi radar, dalle loro ambizioni e sogni. Giustamente. Invece no, voglio dire: qui si fa politica. Per forza, perché non c'è quasi nulla nella nostra vita , tanto più se pubblica, che non rappresenti un fare politico. Al mio esame di maturità c'era la versione scritta di greco: un brano di Aristotele che mi piacerebbe trascrivere qui in greco, ma purtroppo la tastiera non mi "supporta" (forse neanche mi sopporta!). Comunque il testo cominciava così: l'uomo è un animale politico... Altro ovviamente è essere faziosi o, peggio, ideologici, il che vorrei che, qui, fosse bandito.
Finite le giustificazioni, vi voglio parlare di un movimento di under 35. Chi ha letto il mio post contro il patto generazionale sa che certe volte non sono per niente tenera. Con diffidenza, quindi, mi sono studiata il sito di "COALIZIONE GENERAZIONALE" , mi sono informata un po', ho letto il loro programma. E mi sono convinta che non è niente male e che se un gruppo del genere avesse avuto più peso, la vicenda dello "scalone" non sarebbe mai andata come è andata.
Si tratta dell'iniziativa di un gruppo di under 35 di varie provenienze. Tra loro ci sono professionisti, scrittori e anche giovani "impegnati". Il portavoce è Luca Bolognini, 27 anni, laureato in Legge, fondatore di Gullivertown, ora consulente d'impresa. Mi scrive: "Siamo tutti "incollocabili da una parte o dall'altra, come la maggioranza degli under 35 italiani, e paradossalmente anche dei giovani che comunque aderiscono a un partito. Non ci riconosciamo nelle divisioni storico-ideologiche dei nostri padri e nonni, cerchiamo altri contenuti su cui unirci/dividerci e ci interessano altre battaglie. Abbiamo importanti comuni denominatori che, mentre fanno litigare i vecchi, ci mettono tutti d'accordo . Non è un caso che tra i primi firmatari ci siano gli autori di Generazione 1000euro che "coabitano" con iscritti e dirigenti delle giovanili di Udc, del nascente Pd, dell'Idv, dei referendari o addirittura dei monarchici. Una mezza magia! Siamo ben consci che si tratta di una sfida un po' folle..." Tra i firmatari ci sono anche: Guglielmo Forgeschi, coordinatore di Dyalogue, 26 anni, medico di Firenze, specializzando in igiene. Tommaso Bonetti, 28 anni, avvocato e dottorando amministrativista a Bologna. Giuliano Gennaio, 27, vive a Roma ed è laureato in Scienze Politiche, organizza eventi e anni fa fondò Liberalcafè, creando così una grande community politica online oggi seguitissima. Antonio Picasso, 30 anni, si occupa di studi sulle relazioni internazionali nel Cesi di Margelletti. Lorenzo Lo Basso ha 26 anni, laurea in scienze politiche, lavora a Roma come autore televisivo. Tommaso Visone ha 22 anni, una passione per il futuro PD e studia la specialistica di giurisprudenza. Antonio Incorvaia, co-autore di G1000, vive a Milano, è architetto ma fa il giornalista a Smemoranda. Alessandro Rimassa, altro co-autore, ha 33 anni, fa il giornalista per Mtv e Affari Italiani. Vittorio Sepe, commissario naz giovani Udc, ha 31 anni ed è avvocato in Campania. Marco Maria Mattei è un ricercatore di 28 anni di economia, a Bologna. Massimiliano Colosimo, in arte Max Cosmico, vive a Rimini, è laureato in economia e ha creato il 1000euroblues. Daniela D'amico è la coordinatrice di Società Aperta Giovani, ha 28 anni e lavora per CortinaIncontra con Cisnetto. Carlo Salizzoni ha 32 anni, vive a Londra dove fa l'ingegnere gestionale, in pratica resuscita le aziende in crisi. Alvise Bragadin è un avvocato di 32 anni e lavora in Confindustria a Bologna. Alberto Fossari è un giovane medico di Padova, specializzando in ortopedia. Alessandro Rapisarda ha 33 anni e fa il consulente del lavoro in Romagna.
Nell'appello di "COALIZIONE GENERAZIONALE" tra l'altro si legge: "Il declino economico e istituzionale del nostro Paese rischia di colpire drammaticamente le nuove generazioni nei prossimi decenni: è quindi assoluto interesse di chi oggi ha meno di 35 anni quello di attivarsi per promuovere le grandi riforme, per modernizzare lo stato e rilanciare uno sviluppo non più rinviabile".
Le idee attorno alle quali è partita questa iniziativa si possono leggere sul sito e sono articolate in undici grandi temi di riforma. Ognuno di questi andrebbe analizzato e discusso, e lo potremmo fare in successivi interventi, nei quali anche i suddetti promotori potrebbero dire la loro. Per ora mi accontento dell'elenco:
1. Partiti e nuova classe dirigente 2. Sistema elettorale 3. Sviluppo italiano 4. Precarietà del lavoro e welfare 5. Pensioni 6. Riforma delle professioni 7. Università e ricerca 8. Unione Europea 9.Integralismi e integrazione 10. Costituente 11. Impostazione critica

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